Tumori cutanei

INFORMAZIONI GENERALI SUL MELANOMA

Il melanoma è una neoplasia maligna, la cui sede più frequente di localizzazione è la cute. L’incidenza e la mortalità di questo tumore sono in aumento in tutto il mondo.

La diagnosi di melanoma è essenzialmente clinica; l’utilizzo di un semplice apparecchio, il dermatoscopio, permette di eseguire uno screening delle lesioni pigmentate della cute e quindi di prevenire l’insorgenza del melanoma.

Il melanoma è un tumore che se non diagnosticato e trattato precocemente può essere estremamente pericoloso e difficilmente curabile.
Ogni anno in italia circa 34100 persone sviluppano un melanoma e circa 7200 muoiono a causa di esso.

Se diagnosticato per tempo il melanoma può essere curabile; E’ un tumore che origina dai melanociti (le cellule della pelle che contengono il pigmento chiamato melanina); Il melanoma si forma da melanociti trasformati in cellule tumorali; il melanoma ha un’alta possibilità di metastatizzare.

La lesione può apparire improvvisamente sulla pelle sana o può originare da un nevo preesistente; le sedi più a rischio sono quelle generalmente più fotoesposte (il tronco per l’uomo e le gambe per la donna); il fattore di rischio più conosciuto è infatti l’esposizione solare, soprattutto per i soggetti di pelle chiara o capelli rossi (cd fototipi a rischio); alcuni nevi congeniti di grosse dimensioni possono portare ad un rischio maggiore di sviluppare un melanoma; altri fattori di rischio sono:

•    avere più di 50 nei
•    avere avuto scottature solari nell’infanzia
•    avere familiarità per melanoma

Alcune regole possono aiutare a riconoscere un melanoma da un nevo “tranquillo”:

•    Un progressivo cambiamento dell’aspetto e delle dimensioni di un nevo
•    L’asimmetria e l’irregolarità dei margini della lesione
•    Il colore non uniforme (aspetto variegato)
•    Eventuale sanguinamento spontaneo (non a seguito di traumatismo) di una lesione pigmentata della pelle

L’esame dermatoscopico:

La cute viene osservata con uno strumento chiamato dermatoscopio (o microscopio ad epiluminescenza) dopo aver ev. bagnato il nevo da osservare con uno speciale olio; l’apparecchio consente di evidenziare eventuali aspetti del nevo, non visibili ad occhio nudo, che possono permettere la diagnosi di melanoma.